SMART SHOE MANUFACTURING
METODOLOGIE E STRUMENTI TECNOLOGICI INNOVATIVI PER LA SEMPLIFICAZIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI IN SANTONI SPA
SSM PROJECT
Smart Shoe-Manufacturing
Il progetto Smart Shoes Manufacturing nasce dalla vincita del Bando del Ministero dello sviluppo Economico (MISE) “Grandi progetti R&S a valere sulle risorse del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI)” nell’ambito tecnologico dell’Industria Sostenibile.
Tale proposito è sollevato dal bisogno costante di presentare, oltre la qualità, una costante innovazione sul prodotto, sul servizio e più in generale e sulla proposta di valore, incluse artigianalità, sostenibilità ed esclusività. L’Azienda Santoni vuole migliorare la propria capacità di soddisfare i clienti tramite la progettazione e la messa in produzione di prodotti customer-oriented che saranno proposti al mercato attraverso la propria rete di vendita esclusiva.
Obiettivo del progetto è quello di creare le migliori condizioni di proposta e di realizzazione per i prodotti configurabili a partire da catalogo, per i “su misura” ispirati alla proposta di collezione Santoni.
Ciò migliorerà l’organizzazione della produzione e renderà più veloce la circolazione ed il monitoraggio delle informazioni in tutte le fasi di sviluppo e realizzazione del prodotto;
SSM PROJECT
Smart Shoe-Manufacturing
La realizzazione di questo nuovo tipo di prodotto implica l’utilizzo avanzato di strumenti e metodologie per la progettazione/produzione: le tecnologie ICT nell’ottica del modello Industria 4.0.
L’orientamento al consumatore finale e la produzione su misura sono due pilastri che accomunano la mission della Santoni e l’industria del futuro, entrambi necessari per mantenere elevata la competitività sul mercato.
Dall’altra parte, la realizzazione di prodotti personalizzati e ad alto valore aggiunto e l’ottimizzazione del processo produttivo non possono prescindere dal controllo completo dell’intero ciclo di produzione, di cui la progettazione è il punto di partenza. L’idea è quindi quella di impiegare configuratori di prodotto tecnico-commerciali CAD-based in grado di far gestire la personalizzazione al cliente secondo i suoi desideri direttamente presso la boutique. Le specifiche di prodotto, guidate dal configuratore e i parametri biometrici acquisiti mediante appositi strumenti, verranno poi modellizzati mediante tecnologie di prototipazione virtuale e realtà virtuale, specifiche per il settore calzaturiero e basate sulla conoscenza del prodotto e del processo. Sarà possibile personalizzare ulteriormente le parti che compongono la calzatura con stampanti 3D per costruire prototipi funzionali oltre che estetici. Una volta che il cliente avrà deciso per l’acquisto, un ordine di calzatura verrà generato e tutte le informazioni generate in negozio verranno trasferite a strumenti di gestione dei dati di prodotto e processo connessi direttamente alle linee di produzione.
L’ulteriore passaggio che vuole fare Santoni può sintetizzarsi in “see, design, buy”, ossia di avere la possibilità di ottenere un prodotto ulteriormente modificato secondo il gusto personale di ogni specifico cliente, garantendo il minimo time to market.
sms project
un nuovo business model
Il nuovo modello di business individuato avrà la capacità di integrare la personalizzazione al concetto di fabbrica intelligente, ristrutturando magazzini e sistemi di movimentazione funzionali allo stoccaggio delle scorte, e al supporto di una produzione customer-centered. Essi saranno orientati alla gestione coordinata “just in time” degli ordini di nuovi materiali e semilavorati e dotati di sistemi di carico e scarico automatizzati per ridurre errori e tempi di movimentazione.
Inoltre l’integrazione delle tecnologie smart con la filosofia Lean permetterà di rispondere efficacemente alle esigenze di una produzione personalizzata, attraverso linee di produzione in grado di permettere la costruzione efficiente di micro lotti o paia singole, con una gestione ottimizzata del flusso di materiali, prodotti e componenti. Il fine è quello di garantire un lead time molto contenuto tra l’ordine di vendita e l’arrivo del prodotto finito al cliente, e un miglioramento della qualità delle operazioni e del lavoro.
A questo proposito il modello di impresa human-centred, valorizzerà la dimensione del lavoro e del capitale umano supportando l’esecuzione di verifiche funzionali, prestazionali e di usabilità delle tecnologie per classi di utenti diverse.
Infine verranno introdotti sistemi di tracciabilità di prodotto lungo tutta la filiera produttiva, per monitorare lo stato di ogni singola commessa e gestire i dati di prodotto post vendita per poter offrire servizi personalizzati, e allo stesso modo tracciare il flusso di materiali all’interno dei vari reparti produttivi.